I sensori di pressione carburante si usano negli impianti di carburazione ad iniezione diretta. Sono elementi che non hanno una durata di servizio limitata.
Informazioni importanti sui sensori di pressione carburante
- Se il sensore di pressione carburante ha dei problemi, esistono alcuni sintomi da osservare. Il veicolo può riscontrare problemi di prestazioni, come un calo di potenza, aumento del consumo di carburante, difficoltà di avviamento, motore che funziona in modo instabile al minimo. Tutti questi segnali possono indicare guasti anche in altre componenti o impianti, quindi è necessario fare un controllo diagnostico presso un’officina specializzata.
- Bisogna installare un nuovo sensore di pressione carburante solo presso un’officina, in quanto lavorare all’impianto di carburazione implica un rischio incendi e richiede attrezzature specializzate, come pinze per anelli elastici.
- Bisogna ordinare un nuovo sensore di pressione carburante immediatamente, se si riscontra un malfunzionamento. Un sensore guasto determina una minore efficienza del carburante e peggiori dinamiche di accelerazione.
- Si può prolungare la durata di servizio del sensore usando carburante di ottima qualità e sostituendo per tempo il filtro del carburante. Una contaminazione anche minima del dispositivo lo può far guastare. La frequenza di sostituzione del filtro del carburante dipende sia dal tipo di filtro (principale o fine), ma anche dal tipo di carburante utilizzato. I filtri fini per benzina, per esempio, vanno sostituiti almeno ogni 20’000 - 30’000 km.