Ventilazione / Riscaldamento: interazione tra unità di controllo, scambiatori di calore e simili.
Le automobili moderne sono ormai dotate sia di riscaldamento che dia aria condizionata. L'impianto viene spesso realizzato come aria condizionata automatica (AC), chiamata anche condizionatore. Questo impianto aumenta notevolmente il livello di comfort rispetto alle auto prodotte anni fa. Questo significa anche che sono necessari molti componenti. Si parte da un semplice resistore utilizzato per la ventola interna, per arrivare alle rispettive unità di controllo, fino al filtro dell'aria nell'abitacolo.
Funzionamento generale e modalità di sostituzione
Il modo in cui è costruito l'impianto di ventilazione/riscaldamento somiglia a quello di un frigorifero convenzionale. Lo scambiatore di calore serve a raffreddare continuamente un mezzo tramite evaporazione. Il freddo generato dall’evaporazione viene trasportato dal flusso d’aria, che attraversa il filtro dell’abitacolo per arrivare ai passeggeri dalle ventole e dalle uscite dell’aria, generando l’effetto di raffreddamento desiderato. L'unità di controllo riceve anche i dati da un sensore della temperatura esterna, mostrandoli sul cruscotto. Sulla base della differenza tra la temperatura desiderata e la temperatura presente nell’abitacolo, avviene il passaggio dal riscaldamento al condizionamento.
Il funzionamento corretto di questo impianto è importante non solo in termini di comodità, ma anche per la sicurezza del traffico. Finestrini appannati o schiacciati possono essere liberati efficacemente usando l’aria condizionata o il riscaldamento. Grazie alle moderne unità di controllo, la preoccupazione di un eccessivo consumo di carburante per l'accensione del condizionatore diventa oramai infondata.
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